Questi esercizi per il bacino, fanno parte del mio programma, di bilancimento posturale e di riprogrammazione del movimento. Primo obiettivo un tono muscolare e delle funzioni migliori.
Pancia gonfia, lombalgie, dolori agli arti inferiori, sono alcuni degli effetti di un bacino poco equilibrato, gli organi pelvici, su tutti utero e vescica per le donne, soffrono gli eventuali squilibri del pavimento pelvico ed una mancanza di tono. A volte anche un eccesso di tono può ridurre la funzione pelvica.
Il bacino ha un compito sempre in bilico tra contenente e contenuto, gli organi contenuti devono essere tonici ed elastici, la stuttura contenente non deve cedere e non deve bloccare. Il benessere passa da un rapporto tra contenente e contenuto equilibrato.
Ho parlato in un post precedente di come allineare il bacino e di esercitazioni finalizzate al miglioramento del tono posturale dei muscoli profondi, con particolare attenzione a quelli del perineo ed ai movimenti pelvici.
Ora è il momento di chiudere il cerchio, facendo in modo che il tutto possa essere eseguito seguendo un filo logico, un metodo.
imparia a muovere il bacino dall’interno.
Il perineo è quella zona del corpo che riceve tutte le sollecitazioni, anche se non te ne accorgi ogni tuo sforzo finisce in quella zona, il perineo rappresenta il punto più basso delle pelvi.
L’incontinenza da sforzo rappresenta chiaramente la perdita di tono di questa zona.
Elencherò i punti nella sequenza ideale di lavoro, se hai già provato gli esercizi ti sarà facile.
1) esercizi di controllo della minzione, da fare ogni volta possibile;
2)esercizi di contrazione e rilassamento del perineo, da fare più volte al giorno per 200, 300 ripetizioni, serie da 30 da fare in momenti programmati, ad esempio per chi guida molto, ogni volta che vi fermate al semaforo, altre opportunità sarà facile trovarle.
3)avvolgimento e svolgimento del bacino da sdraiati, il coccige diventa un pendolo che sale e scende trascinando il bacino e come un’onda tutta la colonna.
4)lo stesso esercizio da fare da seduti, migliora tutta la postura;
5) esercizio del ponte con resistenza tra le ginocchia, metti un cuscino spesso tra le ginocchia, fai il ponte portando su il bacino serrando le ginocchia. Da fare per 7 volte al mattino appena svegli, per drenare l’area pelvica.
Con questi 5 esercizi si riesce a ottenere un discreto risultato nell’arco di un mese.
Ricorda: devi diventare brava a contrarre il perineo senza contrarre gli altri muscoli (addominali e glutei) tranne che per il ponte dove i muscoli funzionano da pompa linfatica (glutei, adduttori ecc.)
Dovi respirare in modo libero, lento è profondo.
Goditi il tuo bacino libero
Pancia gonfia, lombalgie, dolori agli arti inferiori, sono alcuni degli effetti di un bacino poco equilibrato, gli organi pelvici, su tutti utero e vescica per le donne, soffrono gli eventuali squilibri del pavimento pelvico ed una mancanza di tono. A volte anche un eccesso di tono può ridurre la funzione pelvica.
Il bacino ha un compito sempre in bilico tra contenente e contenuto, gli organi contenuti devono essere tonici ed elastici, la stuttura contenente non deve cedere e non deve bloccare. Il benessere passa da un rapporto tra contenente e contenuto equilibrato.
Ho parlato in un post precedente di come allineare il bacino e di esercitazioni finalizzate al miglioramento del tono posturale dei muscoli profondi, con particolare attenzione a quelli del perineo ed ai movimenti pelvici.
Ora è il momento di chiudere il cerchio, facendo in modo che il tutto possa essere eseguito seguendo un filo logico, un metodo.
imparia a muovere il bacino dall’interno.
Il perineo è quella zona del corpo che riceve tutte le sollecitazioni, anche se non te ne accorgi ogni tuo sforzo finisce in quella zona, il perineo rappresenta il punto più basso delle pelvi.
L’incontinenza da sforzo rappresenta chiaramente la perdita di tono di questa zona.
Elencherò i punti nella sequenza ideale di lavoro, se hai già provato gli esercizi ti sarà facile.
1) esercizi di controllo della minzione, da fare ogni volta possibile;
2)esercizi di contrazione e rilassamento del perineo, da fare più volte al giorno per 200, 300 ripetizioni, serie da 30 da fare in momenti programmati, ad esempio per chi guida molto, ogni volta che vi fermate al semaforo, altre opportunità sarà facile trovarle.
3)avvolgimento e svolgimento del bacino da sdraiati, il coccige diventa un pendolo che sale e scende trascinando il bacino e come un’onda tutta la colonna.
4)lo stesso esercizio da fare da seduti, migliora tutta la postura;
5) esercizio del ponte con resistenza tra le ginocchia, metti un cuscino spesso tra le ginocchia, fai il ponte portando su il bacino serrando le ginocchia. Da fare per 7 volte al mattino appena svegli, per drenare l’area pelvica.
Con questi 5 esercizi si riesce a ottenere un discreto risultato nell’arco di un mese.
Ricorda: devi diventare brava a contrarre il perineo senza contrarre gli altri muscoli (addominali e glutei) tranne che per il ponte dove i muscoli funzionano da pompa linfatica (glutei, adduttori ecc.)
Dovi respirare in modo libero, lento è profondo.
Goditi il tuo bacino libero