Rilassarsi su un lettino chiodato

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6 Comments

sono stato costretto ad eliminare un commento di Elena, il commento in questione diventava la pubblicità bella e buona di una delle aziende che commercializzano i tappetini. Se Elena volesse rilasciare dei commenti tecnici senza fare pubblicità alla propria azienda è la benvenuta, in caso contrtario si astenga.

Anonimo

Ciao Gaetano, anche io ho acquistato il tappetino chiodato (nel mio caso, direttamente da Stoccolma), e devo dire che ho avuto un'ottimo riscontro: a me concilia veramente il sonno, e me lo rende piu' profondo ed appagante.

Sara' la stimolazione dell'ossitocina?

Ora continuo a provarlo (lo prova anche mia mamma per problemi alla cervicale) e ti so' dire…ciao . Loredana

Ciao, che il tappetino abbia delle grosse potenzialità ne sono certo, lo sto provando su di me ed altre persone e le risposte sono ottime. Provenendo da un ambiente dove la ricerca conta, mi sto sforzando di capire le applicazioni possibili, lasciando alle ditte produttrici le note fantasiose.
Ti ringrazio per il commento, fammi sapere come va la cervicale di tua madre. Io l'ho usato per lo stesso scopo e ho notato una forte azione decontratturante. Stimolando la cute e la fascia suerficialis oltre ad ottenere un migliore scambio, si ottiene un forte rilascio di mediatori chimici. prova ne è il passaggio dal dolore/fastidio alla calma quasi "anestetica" della zona trattata.
Ciao Loredana, a presto

Anonimo

Ciao Gaetano,
Grazie per la risposta
sto' cercando di raccogliere i pareri di altri mie conoscenti che lo stanno utilizzando da circa una settimana (su mio consiglio…), mi fara' piacere scriverti le mi impressioni. Mi interessa leggere quello che scrivi in quanto in passato mi sono interessata di reflessologia, e questo tappetino mi intriga molto. Sperando di non fare inutile pubblicita' (che non e' mia intenzone), ti consiglio un sito web, fatto veramnete bene, che spiega la vera origine di questo articolo, e che si "dissocia" da altri che asseriscono che sia una eredita' di fachiri o guru indiani, solo per aumentarne "l'appeal" sul pubblico, ma mentendo sulle vere origini (tutte europee e ben piu' recenti) che e' appunto il sospetto che avevanzavi te. E' questo: http://www.tappetinochiodato.com . A prescindere da considerazioni di qualita'su questo rispetto agli altri, e' un sito interessante da leggere per chi si e' appassionato al prodotto. Aspetto opinioni, ciao!

Questo commento è stato eliminato dall’autore.

Ciao, il punto è capire in quale ambito corporeo deve essere collocato il lavoro con il lettino. Ho studiato per capirne i risvolti sulla performance psico-fisica sistemi riflessologici e microsistemi di agopuntura. Mano, piede orecchio ecc. e quando sento che il teppeto lavora sui punti di agopuntura o sui punti marma mi fermo un attimo, perchè i punti marma sono di due tipi, quelli che facilitano la guarigione e quelli (usati dai guerrieri del kerala) che danneggiano la salute.
Non potendo per il momento pensare che il corpo scelga da solo il punto da attivare, magari lo fa non lo so, la cosa più semplice da pensare e che la rete di punte attivi un maggiore flusso di liquidi nel sottocute aumentando il rilascio di alcuni mediatori chimici. I recettori cutanei lavorano secondo criteri molto precisi, grammi di presione,stiramento, gradi di temperatura, soglia dolorifica. il tappeto per prima cosa lavora con questi recettori e con il sistema nervoso.

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