Quanti NUMERI UNO conosci? Probabilmente li ammiri, li rispetti, ma ti sei mai fermato a considerare cosa li rende NUMERI UNO?
Un consiglio che spendo sempre, quando parlo con dei colleghi, con gli allenatori o con clienti che svolgono professioni diverse come gli avvocati, i consulenti o i medici, è questo:
“quando studi qualcuno che produce grandi performance, che realizza tanto, che ha successo, che guadagna molto, ecc. Non cercare di copiarne gli schemi tecnici, per quelli basta studiare in modo approfondito la materia, cerca di studiarne il modo di parlare, il modo di atteggiarsi, la postura. Sono queste le cose che fanno la differenza”
Un esempio facile:
nel mondo del calcio, tutti, ad un certo punto si sono messi a studiare gli schemi di Mourinho, come se fossero la chiave del risultato (se fosse così, tutti avrebbero raggiunto l’eccellenza imparando gli schemi a memoria). Mourinho a mio avviso avrebbe ottenuto medesimi risultati con altri schemi.
E’ meglio studiare i modelli comportamentali e dialettici di Mourinho quando lavora in campo. Lo studio della postura e della sintassi che usa quando dirige un allenamento o spiega qualcosa fa la differenza, non lo schema tecnico.
Questo concetto è applicabile ad Obama, Steve Jobs, ed a chiunque rappresenti l’eccellenza nel tuo settore.
Dagli schemi sintattici e posturali di chi ha avuto successo, studiato nel proprio habitat è possibile ottenere importanti informazioni, su come programmare i nostri, per ottenere maggiori risultati e diventare dei numeri uno.
E questo vale per tutte le professioni.
Osserva, studia, applica
foto di mrkumm