Adduttori affaticati e contratti

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9 Comments
Anonimo

Salve
può una pubalgia essere causata da un sovraccarico degli adduttori? bastano questi rimedi per contrastarla?

Si, possono essere la causa scatenante, comunque una pubalgia non è un evento casuale, risponde esattamente a caratteristiche posturali e di movimento, questi rimedi vanno usati in fase preventiva ma se il sovraccarico si ripresenta, non bastano, bisogna cercare le cause strutturali ed eliminarle.

Anonimo

Salve
almeno sono 2 anni che soffro con i miei adduttori.
Ho avuto una pubalgia e l'ho curata con riposo per parecchi mesi.
Dopo che il disturbo sembrava scomparso ecco che dopo qualche mese si è ripresentato il dolore, adesso non riesco proprio a giocare, si infiammano sempre praticamente.
Deve essere per forza una questione di postura.
Dove posso vederli questi esercizi posturali?
Grazie

Salve
conviene rivolgersi ad un centro dove si faccia per prima cosa una valutazione posturale e poi si adotti un sistema di regolarizzazione (bilanciamento) della postura. Gli esercizi posturali devono essere personalizzati quelli uguali per tutti non vanno bene.

Anonimo

Buongiorno,
sono una danzatrice e, a fine luglio, mi son procurata una distrattura di 1° grado all'adduttore sinistro.
la mia terapia: 10 sedute di tecarterapia, riposo e 2 sedute di onde elettromagnetiche.
il 2 settembre ho ricominciato a danzare (mooolto attenta, senza forzare in tutti i sensi)
purtroppo lo sento molto debole. Quali esercizi mi consiglia?
Stamattina, ad esempio, durante la lezione di contemporanea, ho sentito di aver troppo caricato e mi sembra un po' contratto. Cosa é meglio fare? Come distribuire l'allenamento? Prima danzavo tutti i giorni, adesso sono arrivata a 3 volte a settimana soltanto, perché ho paura a riprendere immediatamente full-immersion come prima.

grazie mille
Francesca

Ciao, di dove sei?
supponendo che la lesione sia perfettamente guarita, dovresti far precedere, ed affiancare alla tua attività un programma di ricondizionamento fisico. non basta tornare a danzare, devi rimettere l'area in condizione di funzionare correttamente. Ti consiglio un programma decongestionante a base di impacchi di argilla, se non hai allergie, da fare la notte e dopo gli allenamenti e un programma di potenziamento funzionale,da fare nei tre giorni in cui non ti alleni. Sarebbe utile capire perchè ti sei fatta male. in ogni caso se hai fastidi, fai un'ecografia di controllo (parlane con il tuo medico) e se risulta negativa devi ristabilire l'equilibrio dell'area incriminata.
fammi sapere.

in ogni caso ti consiglio una valutazione posturale e un programma di ripristino e controllo del movimento

Salve,mi sono infortunato facendo surf (lo sport che pratico)circa l'anno scorso.Mi avevano riscontrato edema nella porzione profonda preiserzionale di 1,3 cm del semitendinoso.Premetto un mimuto prima di sentir bruciare dietro il gluteo all'inserzione del semitendinoso ho avuto un piccolo fastidio sull'adduttore.Da li 1 mese e mezzo di fermo poi terapie e poco a poco esercizi isometrici fino ad arrivare dopo tre mesi ad un poteziamento isotonico leggero.Nel memtre di questo potenziamento isotonico gia iniziato da un mese riscontro alla pressa con pochissimo peso ed a inizio esercizio , ovvero alle prime ripetute, un fastidio all'adduttore ,simile a quello dei tre mesi precedenti. mi fermo e dopo un paio di ore inizio ad avere dolore dietro al semitendinoso , dove mi ero infortunato ,e con l'aggiunta di adduttore contratto.Da li in poi è stato un altalena e un calvario, fra infiammazione che si proponeva al semitendinoso e io che dovevo fermarmi e piccole riprese di attività.ho avuto solo luglio che sono riuscito quasi a fare attivita,quasi si parla di bici leggera. Poi di nuovo un risentimento a lavoro per uno sforzo dove ho fatto molta forza sulle gambee.Alchè di nuovo fermo un mese.In questo periodo ho fatto una visita da un kiropratico dove mi veniva detto che avevo il bacino leggermente disallineato.Mi ha trattato e ora non sto ancora bene anzi .Ho provato piano piano A fare un pò di bicileggera(5minuti) e la prima volta tutto bene, dopo un giorno di riposo ho provato 10 minuti e subito dopo ho avuto fastidio all'adduttore come se rimanesse un pò contratto un po teso , dall'iserzione in giu sentivo tirare, ma dietro al semitendinoso tutto bene.Il giorno seguente mentre camminavo da 3 o 4 minuti ho sentito sempre l'addutore tirare un pochino e poi quando mi sono fermato ho di nuovo percepito un pò di dolore e calore dietro al semitendinoso.Di nuovo fermo e sto continuando a fare giacchio al semitendinoso che alla palpazione preinserzionale sento molto più sensibile e dolorante.LA domanda che volevo porle è la seguente, ora sto il più fermo possibile e lontano da sforzi, appena cammino un po la prima sensazione che ho è l'adduttore che inizia a tirare quasi si contraesse troppo.
é come descrive lei all'inizio del sito , che l'adduttore sopperisce al lavoro che il semitendinoso non riesce a fare vuoi infiammazione ,mancanza di massa muscolare ecc?comunque viene reclutato in una situazione che non dovrebbe ?

Credo sia necessario ripristinare un equilibrio soddisfacente del bacino, le manipolazioni chiro. sul un sistema cronicizzato non bastano, bisogna ripristinare il movimento e la lunghezza funzionale dei muscoli a cui fa riferimento. Potenziare potrebbe essere un errore in questo momento. un controllo ecografico recente è stato eseguito? il dolore ha sempre una ragione. Va decongestionata l'area, e rimessa in condizione di muoversi adeguatamente, prima di passare ad una fase riatletizzazione.
Ha fatto una valutazione Posturale (seria)? mi faccia sapere

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