I flessori della coscia, sono diventati molto importanti per me quando ero responsabile dell’area fisica del settore giovanile della Reggina Calcio. In 6 anni di attività, prima come posturologo e responsabile delle rieducazioni e poi come respondabile della preparazione ho avuto molto di studiare il rapporto che esiste tra lesioni dei flessori della coscia e allenamento dei calciatori.
I flessori della coscia sono muscoli attivi nel mantenere la postura in diverse tipologie posturali, la scelta dell’esercizio deve essere in rapporto al soggetto, o meglio alla sua postura e alla tecnica di corsa.
Quando si lavora in ambito posturale è imperativo individuare i punti di”snodo”delle catene muscolari, i muscoli che fungono da relè nel mantenere la postura o agevolare un movimento. Ognuno ha ed utilizza sequenze di catene proprie. Individuare il tipo posturale, capire come si sia evoluto il soggetto all’interno della sua tipologia posturale e differenziare le procedure diventano passaggi fondamentali nella riuscita dell’azione di programmazione posturale e motoria.
I flessori della coscia ad esempio vanno sempre differenziati per tipologia posturale e di come si usano, la scelta degli esercizi deve tenere conto di questi fattori.
Di seguito sono proposti due esercizi comuni, utilizzati di solito in modo generico ma qui da utilizzare in modo specifico per localizzare e percepire la differnza tra flessori, bicipite femorale e semitendinoso e semimembranoso.
Con i calciatori della Reggina Calcio della categoria Allievi, avevamo attuato dei protocolli sperimentali di recupero della fatica mediante allungamenti studiati in rapporto al tipo di lavoro che avevano svolto in campo, perchè si era visto che alcuni allenamenti mettono in difficltà i flessori più di altri..