Questo sistema di automassaggio auricolare è una tecnica che insegno ai miei clienti, per la verità insegno anche una tecnica di automassaggio della mano, ma ne parleremo in altro momento.
Ricordo che sono tecniche le cui origini si perdono nella notte dei tempi, ad esempio, Michelangelo si massaggiava le mani per curarsi dagli acciacchi dovuti al lungo lavoro svoltoin posizioni difficili nella cappella Sistina.
La mia è una tecnica che nasce da una raccolta di punti, che hanno un effettivo e quasi immediato riscontro nel facilitare l’azione delle eserciztazioni di allungamento posturale o di movimento consapevole, organizzate nei programmi personalizzati per creare un equilibrio articolare e muscolare che porti il cliente o l’atleta ad un livello elevato di benessere e performance.
I punti sono stati ricavati da anni di studio delle diverse scuole di auricoloterapia, agopuntura auricolare e riflessologia, quindi la francese, le due coreane, la cinese, l’indiana e le interpretazioni della Western medicine e della riflessologia.
Lo scopo del massaggio auricolare nel mio metodo non è guarire un malanno, in quel caso ci sono degli esperti agopuntori che se ne occupano brillantemente, ma utilizzare un canale molto potente come quello energetico, per aiutare il corpo a trovare un nuovo equilibrio stabile mentre si lavora sulla postura tramite esercizi e movimenti specifici.
Una volta individuate le aree che corrispondono alle tensioni muscolotendinee, si cerca, tramite dei test, una corrispondenza sull’orecchio e in un terzo passaggio si cerca una corrispondenza su aree che condizionano la postura.
Se esiste una relazione tra queste diverse aree è possibile organizzare un protocollo che faciliti la riorganizzazione posturale del cliente e induca un movimento migliore, il tutto lasciando al cliente il compito di automassaggiarsi e di fare gli esercizi, nel momento che gli è più comodo.